Introduzione alle Shimba Hills
Situata a soli 33 chilometri da Mombasa e a breve distanza in auto dalla famosa spiaggia di Diani, la Shimba Hills National Reserve è uno dei tesori più sottovalutati del Kenya. A differenza dei vasti parchi della savana come il Maasai Mara o lo Tsavo, le Shimba Hills sono uniche perché combinano una fitta foresta pluviale costiera, dolci colline verdi e praterie aperte, il tutto in un’area compatta di circa 300 chilometri quadrati. Questa diversità lo rende un paradiso per la fauna selvatica, le piante e le specie di uccelli che raramente si vedono in altre parti del Kenya.
Dove si trova Shimba Hills?
Shimba Hills si trova nella contea di Kwale, lungo la costa meridionale del Kenya. Fa parte del più ampio ecosistema costiero che comprende mangrovie, barriere coralline e spiagge. La riserva è situata su un altopiano che si eleva a oltre 450 metri sul livello del mare, offrendo una vista mozzafiato sull’Oceano Indiano. Per i viaggiatori che si trovano a Mombasa o Diani Beach e desiderano vivere una breve esperienza safari senza avventurarsi nell’entroterra, Shimba Hills è la scelta perfetta.
Perché Shimba Hills è speciale
Ciò che distingue Shimba Hills è la sua combinazione unica di ecosistemi costieri di foresta pluviale e savana. È la patria dell’ultima popolazione rimasta della rara antilope nera in Kenya, che non si trova in altri parchi del paese. Il parco è noto anche per la sua numerosa popolazione di elefanti, stimata in oltre 500 esemplari, e per le Sheldrick Falls, spettacolari cascate alte 25 metri nascoste nel cuore della foresta. Shimba Hills non è solo un paradiso faunistico, ma anche un santuario della biodiversità e un luogo dove i visitatori possono godersi la serenità della natura senza la folla che spesso si trova in altre destinazioni safari.
Storia e importanza culturale delle colline di Shimba
La storia delle colline di Shimba va oltre la loro designazione come riserva nazionale. Esse rivestono infatti un profondo significato culturale per le comunità locali che vivono nella zona da secoli.
Le origini della riserva nazionale delle colline di Shimba
Le colline di Shimba sono state dichiarate riserva nazionale nel 1968 per proteggere il loro fragile ecosistema e la loro fauna selvatica unica. Prima di allora, la foresta e le colline costituivano una risorsa naturale per il popolo Digo, che praticava l’agricoltura, la caccia e la raccolta di erbe medicinali tradizionali. La creazione della riserva è stata fondamentale per la conservazione dell’antilope nera, la cui popolazione era in rapido declino a causa della distruzione dell’habitat e del bracconaggio.
Il patrimonio culturale del popolo Digo
Il popolo Digo, una delle sottotribù Mijikenda, vive nella regione delle colline di Shimba da generazioni. La foresta non era solo una fonte di sostentamento, ma anche un luogo spirituale. In alcune parti della foresta si svolgevano spesso rituali, e vi erano siti sacri e santuari. I guaritori tradizionali facevano ampio uso delle piante medicinali che si trovavano nelle colline di Shimba, molte delle quali sono ancora oggi utilizzate. Anche dopo l’istituzione della riserva, il legame culturale tra il popolo Digo e la terra rimane forte, con progetti comunitari sviluppati per sostenere sia la conservazione che la salvaguardia della cultura.
Geografia e paesaggio delle Shimba Hills
Le Shimba Hills sono una delle riserve più diversificate dal punto di vista geografico del Kenya. A differenza delle pianure del Maasai Mara o dell’Amboseli, le Shimba Hills offrono dolci colline, scarpate, valli e macchie di foresta.
Topografia e clima unici
La riserva si trova su un altopiano con un’altitudine media di 300-450 metri. Questa altitudine più elevata conferisce alle Shimba Hills un clima più fresco e rinfrescante rispetto alla fascia costiera calda e umida. Le temperature variano tra i 20 °C e i 30 °C, rendendola una fuga ideale dal caldo costiero. Le colline fungono anche da spartiacque, con fiumi che sfociano nell’Oceano Indiano e sostengono l’agricoltura locale.
Cascate e fiumi nella riserva
Una delle caratteristiche più suggestive delle Shimba Hills è la Sheldrick Falls, una cascata di 25 metri che si tuffa in una piscina naturale. Questa cascata è accessibile tramite un sentiero naturalistico guidato che richiede circa 2 ore. Oltre alle Sheldrick Falls, diversi fiumi come il Marere e il Kivumoni attraversano la riserva, creando valli lussureggianti e fornendo acqua alla fauna selvatica. Questi fiumi sfociano infine nell’Oceano Indiano, sostenendo sia le persone che gli ecosistemi lungo il loro percorso.
Ecosistemi forestali costieri
Shimba Hills è riconosciuta come una delle più grandi foreste costiere dell’Africa orientale, seconda solo alla foresta di Arabuko Sokoke vicino a Malindi. Questo tipo di foresta è estremamente raro e ricco di biodiversità, con specie di alberi e piante che non si trovano in nessun’altra parte del Kenya. La fitta vegetazione fornisce ombra, umidità e habitat a innumerevoli animali, rendendo Shimba Hills una delle riserve più preziose dal punto di vista ecologico della regione.
Fauna selvatica nelle Shimba Hills
Per gli amanti della fauna selvatica, le Shimba Hills sono un paradiso tutto da scoprire. Nonostante le dimensioni relativamente ridotte, ospitano una varietà impressionante di animali.
Elefanti: gli abitanti iconici
Shimba Hills ospita oltre 500 elefanti, rendendola una delle popolazioni di elefanti più dense del Kenya. Questi elefanti vengono spesso avvistati mentre pascolano nelle praterie aperte o si spostano in branchi lungo i margini della foresta. A causa dell’elevato numero di elefanti, a volte si sono verificati conflitti tra esseri umani e fauna selvatica, che hanno portato alla creazione del Mwaluganje Elephant Sanctuary come corridoio per la migrazione sicura degli elefanti.
Specie rare: l’antilope nera
Il residente più famoso di Shimba Hills è l’antilope nera, un animale maestoso con corna ricurve e un sorprendente manto nero. Shimba Hills è l’unico luogo in Kenya dove questa specie è ancora presente, rendendolo una tappa obbligatoria per gli appassionati di safari. La sola presenza dell’antilope nera rende Shimba Hills un’importante area protetta non solo per il Kenya, ma per l’intera regione dell’Africa orientale.
Uccelli e farfalle
Con oltre 200 specie di uccelli registrate, Shimba Hills è un paradiso per gli amanti del birdwatching. Specie come il turaco di Fischer, l’aquila falco africana e il bucero trombettiere sono comunemente avvistate. La riserva è nota anche per le sue colorate popolazioni di farfalle, che prosperano nelle aree boschive e aggiungono un tocco magico alle passeggiate nella natura.
Flora delle Shimba Hills
Oltre alla fauna selvatica, le Shimba Hills vantano una spettacolare varietà di piante e alberi che le rendono una delle regioni più ricche dal punto di vista botanico del Kenya.
Specie vegetali rare
La riserva ospita diverse specie vegetali in via di estinzione, tra cui cicadee, orchidee e felci uniche. Alcune di queste piante sono endemiche della zona, il che significa che non si trovano in nessun’altra parte del mondo. I botanici visitano spesso le colline di Shimba per studiare queste specie rare, rendendo la riserva importante non solo per il turismo ma anche per la ricerca scientifica.
La vegetazione della foresta pluviale costiera
La fitta volta della foresta pluviale delle colline di Shimba crea un ambiente fresco e umido dove si ergono alberi imponenti. Liane e rampicanti pendono dai rami, mentre il suolo della foresta è ricoperto da un fitto sottobosco. Questa vegetazione fornisce una copertura fondamentale per gli animali e svolge un ruolo importante nello stoccaggio del carbonio, rendendola vitale per combattere il cambiamento climatico.
Piante medicinali e autoctone
Le comunità locali dipendono da tempo dalle Shimba Hills per la medicina tradizionale. Piante come l’albero di mirra africano, il basilico selvatico e l’aloe sono comunemente usate per scopi curativi. Ancora oggi, gli erboristi e i guaritori della comunità Digo continuano a raccogliere piante medicinali dalla riserva, preservando la conoscenza secolare dei rimedi naturali.
Attrazioni turistiche nelle Shimba Hills
Le Shimba Hills non sono solo fauna selvatica, ma anche una destinazione ricca di attrazioni mozzafiato che attraggono sia gli amanti dell’avventura che gli amanti della natura.
Sheldrick Falls
Una delle attrazioni principali delle Shimba Hills è Sheldrick Falls, una splendida cascata di 25 metri nascosta nel profondo della foresta. Il trekking per raggiungere le cascate è una passeggiata guidata di circa due chilometri, che si snoda attraverso una vegetazione lussureggiante animata dal canto degli uccelli e dalle farfalle. Alla base, l’acqua fresca che scende a cascata forma una piscina naturale dove i visitatori possono immergere i piedi e rilassarsi. Questo è uno dei luoghi più instagrammabili della riserva e una tappa obbligatoria per chiunque esplori le Shimba Hills. Il viaggio stesso è un’avventura, con scimmie che si dondolano tra gli alberi e piante colorate che costeggiano il sentiero.
Mwaluganje Elephant Sanctuary
Adiacente alle Shimba Hills si trova il Mwaluganje Elephant Sanctuary, un’area protetta di proprietà della comunità creata per ridurre il conflitto tra esseri umani ed elefanti. Questo santuario offre un passaggio sicuro agli elefanti durante la migrazione tra le aree di alimentazione. I visitatori possono godersi i safari mentre imparano come le comunità locali traggono beneficio diretto dal turismo e dalla conservazione. È un esempio stimolante di come la fauna selvatica e gli esseri umani possano coesistere armoniosamente.
Safari guidati
Shimba Hills offre safari guidati che accompagnano i visitatori attraverso foreste, praterie e valli fluviali. A differenza dei parchi più grandi, Shimba Hills è meno affollato, il che significa un’esperienza safari più intima. Guide esperte forniscono affascinanti approfondimenti sul comportamento degli elefanti, delle antilopi nere e di innumerevoli specie di uccelli. Alcuni tour combinano anche passeggiate nella natura con safari in veicoli, offrendo ai viaggiatori un’esperienza più completa della riserva.
Attività da fare a Shimba Hills
Shimba Hills è molto più di una semplice meta turistica: è un luogo dove vivere avventure, esplorare e rilassarsi.
Safari e passeggiate nella natura
I safari a Shimba Hills conducono i visitatori attraverso diversi paesaggi dove gli elefanti vagano liberamente, le antilopi pascolano e i predatori si nascondono nell’ombra. Le passeggiate nella natura sono altrettanto gratificanti, in particolare il trekking alle cascate Sheldrick. I safari a piedi consentono ai visitatori di vivere da vicino i panorami, i suoni e gli odori della foresta, rendendoli un modo coinvolgente per entrare in contatto con la natura.
Campeggio e picnic
Per chi ama la vita all’aria aperta, Shimba Hills offre luoghi eccellenti per il campeggio e i picnic. Lo Shimba Hills Lodge, ad esempio, dispone di piattaforme che si affacciano su una pozza d’acqua dove gli elefanti e altri animali vengono spesso ad abbeverarsi di notte. Immaginate di sedervi accanto a un falò sotto le stelle africane, ascoltando il richiamo lontano delle iene: è un’esperienza magica.
Spedizioni di birdwatching
Gli appassionati di uccelli troveranno Shimba Hills irresistibile. Con oltre 200 specie di uccelli, sono disponibili tour guidati di birdwatching per coloro che desiderano avvistare uccelli rari ed esotici. Alcune specie sono endemiche delle foreste costiere, rendendo Shimba Hills una destinazione privilegiata sia per gli ornitologi che per i fotografi. Gli habitat diversificati – fiumi, praterie e foreste – garantiscono una grande varietà di avvistamenti di uccelli in un unico viaggio.
Opzioni di alloggio vicino a Shimba Hills
Che siate viaggiatori attenti al budget, backpacker o alla ricerca del lusso, Shimba Hills offre una vasta gamma di opzioni di alloggio per soddisfare ogni esigenza.
Shimba Hills Lodge
Questo è l’unico lodge sugli alberi della costa del Kenya e offre un’esperienza unica. Costruito su palafitte, il lodge si affaccia su una pozza d’acqua che attira elefanti, bufali e antilopi. Gli ospiti possono osservare gli animali dalla comodità delle loro camere o da una piattaforma panoramica centrale. Il fascino rustico, combinato con i comfort moderni, lo rende uno dei preferiti dai visitatori.
Eco-lodge e campeggi
Per i viaggiatori attenti all’ambiente, ci sono diversi eco-lodge e campeggi nei dintorni della riserva. Queste strutture ricettive sono state costruite tenendo conto della sostenibilità, utilizzando l’energia solare e sostenendo le comunità locali. Soggiornare in uno di questi lodge permette di immergersi nella natura riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Resort di lusso a Diani
Per i viaggiatori che preferiscono il lusso, Diani Beach, situata a soli 30 minuti da Shimba Hills, offre resort di livello mondiale. Gli ospiti possono combinare un safari a Shimba Hills con una rilassante vacanza al mare a Diani, rendendola la meta costiera perfetta. Questi resort offrono cucina raffinata, servizi spa e attività sulla spiaggia, garantendo un equilibrio tra avventura e relax.
Come arrivare alle Shimba Hills
Le Shimba Hills sono facilmente raggiungibili dalla costa keniota, il che le rende una meta popolare per gite di un giorno per i turisti che soggiornano a Mombasa o Diani.
Da Mombasa
La riserva si trova a circa 33 chilometri a sud-ovest di Mombasa. I visitatori possono noleggiare un taxi, prendere un minibus turistico o guidare autonomamente. Il viaggio dura circa un’ora, a seconda del traffico e del percorso scelto.
Da Diani Beach
Da Diani, il viaggio è ancora più breve: circa 20 chilometri, ovvero 30 minuti in auto. Molti hotel e agenzie turistiche di Diani organizzano gite di un giorno a Shimba Hills, che di solito includono il trasporto, i biglietti d’ingresso al parco e le visite guidate.
Con mezzi pubblici o privati
Sono disponibili mezzi pubblici, anche se meno comodi. I matatu (minibus pubblici) viaggiano da Mombasa e Diani verso la città di Kwale, dove i visitatori possono noleggiare boda-boda (taxi-moto) o guide locali. Per comodità e sicurezza, tuttavia, si consigliano vivamente mezzi di trasporto privati o tour organizzati.
Il periodo migliore per visitare Shimba Hills
Per pianificare la vostra visita a Shimba Hills è necessario tenere in considerazione il clima e i movimenti della fauna selvatica.
Considerazioni sul clima e sulle stagioni
Il clima a Shimba Hills è più fresco e meno umido rispetto alle zone costiere, grazie alla sua altitudine. Tuttavia, la riserva riceve precipitazioni significative, in particolare tra aprile e giugno (piogge lunghe) e ottobre e novembre (piogge brevi). Il periodo migliore per visitarla è durante i mesi secchi da dicembre a marzo e da luglio a settembre, quando è più facile avvistare gli animali e i sentieri per Sheldrick Falls sono più accessibili.
Alta e bassa stagione turistica
L’alta stagione turistica a Shimba Hills coincide con la stagione secca, quando i visitatori affollano la costa del Kenya per le vacanze al mare. La riserva è relativamente poco affollata rispetto a parchi come il Maasai Mara, il che significa che anche durante l’alta stagione è possibile godersi un safari tranquillo. Viaggiare durante la bassa stagione (mesi piovosi) ha anche i suoi vantaggi: paesaggi verdeggianti, meno turisti e tariffe di alloggio scontate.
Iniziative di conservazione nelle Shimba Hills
Le Shimba Hills non sono solo un’attrazione turistica, ma anche un’area di conservazione fondamentale. La protezione della sua biodiversità richiede uno sforzo costante sia da parte del governo che delle comunità locali.
Protezione delle specie in via di estinzione
Il Kenya Wildlife Service (KWS) ha implementato misure rigorose per proteggere l’antilope nera e gli elefanti. Pattuglie anti-bracconaggio, stazioni di ranger e programmi di sensibilizzazione della comunità hanno contribuito a ridurre le minacce a questi animali. Sono inoltre in atto iniziative per conservare piante rare e specie di uccelli uniche dell’ecosistema costiero.
Coinvolgimento della comunità nella conservazione
Uno degli aspetti più stimolanti della conservazione di Shimba Hills è il coinvolgimento attivo delle comunità locali. Il Mwaluganje Elephant Sanctuary ne è un esempio perfetto: i proprietari terrieri hanno deciso collettivamente di dedicare i loro terreni alla fauna selvatica, creando uno spazio sicuro per gli elefanti e traendo al contempo benefici finanziari dal turismo. Tali iniziative dimostrano come la conservazione e lo sviluppo della comunità possano andare di pari passo.
Consigli di viaggio per visitare Shimba Hills
Se state programmando un viaggio a Shimba Hills, un po’ di preparazione può rendere la vostra esperienza più agevole, sicura e piacevole.
Precauzioni di sicurezza
Shimba Hills è generalmente sicura, ma come in qualsiasi riserva naturale, è essenziale prendere alcune precauzioni. Seguite sempre le indicazioni dei ranger e delle guide del parco: non solo per la vostra sicurezza, ma anche per il benessere degli animali. Evitate di avventurarvi da soli in zone boschive fitte, poiché elefanti e bufali possono essere imprevedibili. Portate con voi molta acqua potabile, soprattutto se fate un’escursione alle cascate Sheldrick, e indossate scarpe comode per camminare. Poiché la riserva si trova in una regione a rischio di malaria, si consiglia vivamente di portare con sé repellenti per zanzare e farmaci preventivi.
Elenco delle cose essenziali da portare
Per sfruttare al meglio il vostro viaggio, ecco cosa dovreste portare con voi:
- Binocolo: per osservare uccelli, farfalle e animali selvatici da lontano.
- Macchina fotografica: per immortalare paesaggi mozzafiato e animali.
- Giacca leggera impermeabile: il tempo a Shimba Hills può essere imprevedibile e le piogge sono frequenti.
- Cappello da safari e occhiali da sole: per proteggersi dal sole durante i safari.
- Snack e pranzo al sacco: anche se alcuni lodge forniscono i pasti, è utile portare con sé snack leggeri durante i tour più lunghi.
- Abbigliamento comodo: indumenti leggeri ma a maniche lunghe per proteggersi dagli insetti.
Questi elementi essenziali garantiranno che la vostra esperienza di safari non sia solo confortevole, ma anche memorabile.
Shimba Hills rispetto ad altri parchi del Kenya
Molti viaggiatori si chiedono come Shimba Hills si confronti con le destinazioni safari più famose del Kenya. Ogni parco ha il suo fascino, ma Shimba Hills si distingue in modi specifici.
Confronto con Tsavo e Amboseli
Il Parco Nazionale di Tsavo è vasto e noto per i suoi elefanti rossi e i leoni, mentre Amboseli è famoso per la vista sul Monte Kilimangiaro e i grandi branchi di elefanti. Al contrario, Shimba Hills è più piccolo e intimo, il che lo rende più facile da esplorare in un giorno o due. La sua caratteristica unica è l’ambiente della foresta pluviale costiera, che lo distingue dai paesaggi della savana di Tsavo e Amboseli. Shimba Hills offre anche la rara opportunità di vedere antilopi nere, assenti sia a Tsavo che ad Amboseli.
Perché scegliere Shimba Hills
Se avete poco tempo a disposizione o soggiornate già sulla costa, Shimba Hills è la destinazione perfetta per un safari. La sua vicinanza a Diani Beach vi permette di godervi sia il relax in spiaggia che un’avventura nella natura selvaggia in un unico viaggio. Il parco è anche meno affollato, il che lo rende ideale per chi preferisce un’esperienza tranquilla e immersiva nella natura. Per i viaggiatori alla ricerca di qualcosa di unico e fuori dai sentieri battuti, Shimba Hills è una tappa obbligatoria.
Importanza economica delle Shimba Hills
Oltre alla sua bellezza naturale, le Shimba Hills svolgono un ruolo fondamentale nell’economia locale e nazionale.
Ecoturismo e comunità locali
Le Shimba Hills attraggono ogni anno migliaia di visitatori, generando entrate che sostengono sia i progetti di conservazione che quelli comunitari. Le iniziative di ecoturismo, come il Mwaluganje Elephant Sanctuary, apportano benefici diretti ai residenti locali creando posti di lavoro e finanziando l’istruzione, l’assistenza sanitaria e le infrastrutture. Questo modello garantisce che la conservazione non riguardi solo la protezione degli animali, ma anche il miglioramento delle condizioni di vita delle persone.
Opportunità di lavoro e di business
La riserva offre posti di lavoro a guardie forestali, guide, addetti ai lodge e artigiani locali. Intorno a Shimba Hills prosperano piccole imprese che vendono souvenir, artigianato e specialità locali ai turisti. L’effetto a catena del turismo è significativo, poiché contribuisce a migliorare le condizioni di vita e incoraggia la popolazione locale a valorizzare la conservazione della fauna selvatica.
Le sfide che Shimba Hills deve affrontare
Nonostante la sua bellezza e importanza, Shimba Hills deve affrontare diverse sfide che minacciano la sua sopravvivenza a lungo termine.
Conflitto tra esseri umani e fauna selvatica
Con oltre 500 elefanti nella riserva, il conflitto tra esseri umani ed elefanti è stato un problema importante. Gli elefanti spesso si avventurano nei terreni agricoli, distruggendo i raccolti e talvolta causando feriti o morti. La creazione del Mwaluganje Elephant Sanctuary ha aiutato, ma trovare un equilibrio tra conservazione e bisogni umani rimane una sfida.
Deforestazione e invasione
Come molte riserve naturali in Kenya, Shimba Hills è minacciata dalla deforestazione e dall’invasione dei terreni. Le comunità locali dipendono dalla legna da ardere e dal legname, e talvolta questo porta al disboscamento illegale all’interno della riserva. Anche l’espansione degli insediamenti e dei terreni agricoli mette sotto pressione il fragile ecosistema. Senza politiche di conservazione forti e alternative sostenibili, questi problemi potrebbero avere un grave impatto sulla biodiversità della zona.
Il futuro delle Shimba Hills
Il futuro delle Shimba Hills dipende dal turismo sostenibile e dal proseguimento degli sforzi di conservazione.
Sviluppo turistico sostenibile
C’è una crescente consapevolezza che il turismo nelle Shimba Hills debba rimanere eco-compatibile. Sono già in corso progetti per ampliare gli eco-lodge, migliorare i sentieri naturalistici e introdurre iniziative turistiche basate sulla comunità. Questi progetti mirano ad attrarre più visitatori senza danneggiare l’ambiente.
Riconoscimento globale della biodiversità costiera
Shimba Hills fa parte di un’area di grande importanza a livello globale per la biodiversità. Le organizzazioni internazionali hanno mostrato interesse a sostenere la conservazione di questa zona, soprattutto per la sua combinazione unica di flora e fauna. Se gestita correttamente, Shimba Hills potrebbe ottenere un riconoscimento ancora maggiore come una delle riserve costiere più importanti dell’Africa.
Conclusione
Shimba Hills non sarà famosa come il Maasai Mara o l’Amboseli in Kenya, ma è senza dubbio uno dei luoghi più magici del Paese. Con la sua rigogliosa foresta pluviale costiera, le dolci colline, le spettacolari cascate e la fauna selvatica rara, offre un’esperienza unica e indimenticabile. Dagli iconici elefanti alle rare antilopi nere e al patrimonio culturale del popolo Digo, Shimba Hills è un vivace mosaico di natura e tradizione. Per i viaggiatori che cercano un’esperienza safari lontano dalla folla, combinata con la bellezza della costa del Kenya, Shimba Hills è la destinazione perfetta.
Domande frequenti
1. Quanto costa entrare nella Riserva Nazionale di Shimba Hills?
Le tariffe del parco variano a seconda che siate residenti locali, cittadini kenioti o turisti stranieri. In media, i visitatori internazionali pagano circa 20-30 dollari, mentre i cittadini e i residenti pagano meno.
2. Posso combinare un viaggio a Shimba Hills con una vacanza al mare?
Sì! Shimba Hills dista solo 30 minuti da Diani Beach, quindi è facile godersi sia un safari che una vacanza al mare in un unico viaggio.
3. Quali animali sono tipici di Shimba Hills?
La specie più particolare è l’antilope nera, che in tutto il Kenya si trova solo a Shimba Hills.
4. Shimba Hills è adatta alle famiglie con bambini?
Assolutamente sì. Le visite guidate e i brevi safari lo rendono adatto alle famiglie. Tuttavia, i bambini piccoli devono essere sorvegliati da vicino, soprattutto durante le passeggiate nella natura.
5. Ho bisogno di una guida per visitare Shimba Hills?
Sebbene sia consentito guidare da soli, si consiglia vivamente di assumere una guida. Le guide forniscono una conoscenza più approfondita del parco e aumentano le possibilità di avvistare animali selvatici rari.






